Una nuova casetta per i vasi
Hai presente la casetta per i vasi a volte presente nei vecchi cottage, quella con grande bancone dove fare relative operazioni di giardinaggio come semine, rinvasi etc… ?
Ne avevo vista qualcuna durante i miei viaggi in UK, ricordo il Potting Shed.(così la chiamano gli inglesi) di Great Dixter la casa del celebre giardiniere e scrittore di giardinaggio Christopher Lloyd e talvolta l’ho ammirata in qualche rivista straniera di giardinaggio.
Ho pensato di trasformare una parte della legnaia presente nella nuova casina, in un piccolo spazio dove sistemare la mia collezione di vasi e attrezzi vari, in attesa di una seria ristrutturazione, sono bastate un po’ di pittura e qualche asse di legno avanzata dai lavori, per migliorarne l’aspetto.
Fa strano che qui sul blog ti scriva della casetta dei vasi quando ancora non ti ho raccontato della grande novità del 2022, faccio dunque un passo indietro e ti aggiorno: mi sono trasferita in una casina tutta mia immersa in un uliveto di 1200 mq situato sulle primissime alture di Celle Ligure, ma forse già lo sai se mi segui sui social.
La casina merita un post a parte come il giardino secco che sto creando, oggi ti racconto della casetta dei vasi che proprio in questi giorni ho rinnovato.
Come ho sistemato la casetta per i vasi
È iniziato tutto dalla nuova canna da irrigazione (Garden Glory) che mi è arrivata e del suo supporto a parete, è talmente bella che stonava con la struttura rovinata della casetta dove avevo immaginato di sistemarla e della quale già pensato la futura destinazione.
Ho eliminato la vecchia rete che con 4 viti era fissata al muro per chiudere la finestrella ed ho realizzato un telaio in legno, decisamente più definito, metterò sempre la rete che forse sostituirò con un vetro ancora non so, e una mano di pittura ha fatto il resto.
Per costruire il telaio ho utilizzato le assi avanzate dalla demolizione del cartongesso che separava il vano interno della casina.
Dopo averle carteggiate le ho assemblate utilizzando viti a testa svasata che garantiscono un
rapido avvitamento e hanno ottima tenuta e all’interno ho creato un contro telaio, sempre con legno di recupero, sul quale ho fissato la rete.
Peccato che ho terminato il verde/grigio già usato per la porta di casa, devo prepararne ancora un po’ di colore perchè mi piace molto in questo contesto, nel frattempo ho tinteggiato il telaio di bianco come il muro esterno e ho contornato la finestra con il colore grigio, lo stesso usato a contorno degli altri serramenti di casa.
Interno della casetta dei vasi
Lo spazio interno non è ancora sistemato, dovrò sostituire qualche trave di legno del tetto perchè in alcuni punti sta cedendo, darò un po’ di vernice e sicuramente dovrò rifare la porta in quanto il legno è marcito.
Metterò poi un bel bancone su cui appoggiare il potting bench che avevo realizzato qualche tempo fa e se vuoi, puoi replicarlo, seguendo le mie istruzioni, e aggiungerò delle mensole su cui impilare la mia bella collezione di vasi e i vecchi attrezzi. Riesco a immaginarla, adesso purtroppo, ho sparse qua e la tutte le mie preziose “cosine” da giardinaggio acquistate nel tempo, non vedo l’ora di avere tutto sistemato,
Adesso la casetta ha tutto un altro aspetto. Cosa ne pensi? Manca solo di ripristinare il suo interno ma questa è un’altra storia mi metto all’opera e presto ti racconterò!
Auguri per la nuova casa e complimenti per il bench dei vasi!
@Franco
grazie davvero!Credo che il nuovo “bench” sarà utilissimo, naturalmente posterò gli aggiornamenti.
Sei una fucina di idee,tutte belle,anche io ho una finestrella con rete da aggiustare, prenderò spunti, bravissima ❤️❤️❤️
@ponni
grazie mille!Non vedol’ora di sistemare anche la parte interna.
s