Come scegliere il tagliasiepi

Come scegliere il tagliasiepi

In giardino, un po’ come accade in cucina e in tanti altri settori, ogni operazione se viene eseguita con l’attrezzo giusto il
lavoro risulta più facile, preciso e veloce. Questo preambolo per raccontarti che, se per caso hai delle siepi da potare, nel seguente articolo ho riportato la mia esperienza su come scegliere il tagliasiepi più adatto
alle proprie esigenze.

Nel precedente Boscogiardino e nell’attuale Giardino Secco, non sono presenti delle vere e proprie siepi così  come si possono intendere nella più classica delle definizioni; Lo stile dei miei progetti è molto informale, tipologia che poco si concilia con la convenzionale struttura solitamente lineare della siepe, tuttavia  accostando specie vegetali arboree ed arbustive con lo scopo di mascherare elementi poco belli o delimitare delle aree, si forma naturalmente una barriera che può tranquillamente definirsi siepe.

come scegliere il tagliasiepi
                                                               come scegliere il tagliasiepi

Le piante così accostate costituiscono un ecosistema idoneo a favorire la biodiversità offrendo riparo e cibo per piccoli animali ed insetti, dunque le siepi sono elementi importanti da introdurre in giardino.

Nel mio Giardino Secco sono presenti siepi di rosmarino e anche di plumbago, che si è preso la briga di svilupparsi in lungo e largo, le piante sono state messe a dimora dai precedenti proprietari e con il tempo sono cresciute diventando di dimensioni importanti e richiedono di essere quindi gestite con apposito tagliasiepi così da mantenere la forma e il volume desiderato.

A fine inverno poto drasticamente a pochi centimetri da terra la siepe di plumbago ( ti parlerò ancora di questa magnifica pianta) e spunto il rosmarino facendo attenzione a non intaccare la parte legnosa dalla quale non potrebbe più vegetare. Per fare questo ho scelto un tagliasiepi a batteria ricaricabile perchè decisamente più maneggevole e leggero rispetto ai tradizionali a motore a scoppio e soprattutto, per me che ho la forza di un criceto, è facile da avviare con un semplice clic.

Ho anche avuto anche modo di testate un elettroutensile elettrico tra i tanti modelli di tagliasiepi elettrici STIGA ed effettivamente hanno il vantaggio di offrire un taglio illimitato e una potenza costante quindi sono certamente la scelta giusta per chi ha tanto lavoro da svolgere.

potatura del rosmarino con il tagliasiepi
                                                          potatura del rosmarino con il tagliasiepi

Tipologia di tagliasiepi

Quando scegli un tagliasiepi, devi tenere conto di alcuni fattori in quanto i modelli si differenziano non solo per tipologia (a scoppio, elettrico o a batteria ricaricabile) ma anche per la potenza e per la lama dentellata che permette di lavorare su diverse angolazioni.

A prescindere dalla tipologia di motore, occorre valutare bene la potenza del  tagliasiepi che dovrà essere rapportata al tipo di lavoro richiesto e alle specifiche necessita, personalmente non ho bisogno di grande potenza per tagliare le piante sopra citate, diversamente sarebbe se volessi forgiare una siepe di carpino o alloro. L’unità di misura della potenza del tagliasiepi elettrico o a batteria è espressa in Watt, personalmente ho scelto un tagliasiepi con sistema a batteria da 18 Volt, ( la batteria dura circa un’ora) e lama da 45 cm e  sono molto soddisfatta perché risulta leggero e ben bilanciato e svolge un buon lavoro  per tagliare piccole siepi come le mie.

Altro fattore che incide sulla valutazione è la lunghezza della lama e lo spessore del taglio che parte dai 15 mm e nei modelli più performanti può arrivare anche a 40 mm, e la distanza dei denti presenti sul bordo della lama che permette una maggiore o minore facilità di sfoltimento. Tagliasiepi con denti distanziati l’uno dall’altro  consentono di tagliare ramo fitti e intricati e viceversa.

Infine, e non come ultima qualità richiesta, il tagliasiepi deve essere dotato di dispositivi di sicurezza, anche se leggeri e maneggevoli, possono trarre in inganno, sono strumenti potenti dotati di lame affilate e pericolose, quando si utilizzano è meglio quindi indossare sempre idonei guanti, scarpe antinfortunistica e occhiali.

 

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Buon Gardening

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