Una delle più classiche erbe di campo la borragine,
raccolta allo stato selvatico, proveniente dall’orto piuttosto che acquistata dal verduriere di fiducia, è la base per la rivisitazione di un classico della tradizione culinaria ligure. La mia passione per il mondo del verde e delle piante deriva da quella per la cucina, in Liguria i piatti della tradizione sono poveri, a base di verdure, di erbe che le donne raccoglievano un tempo nei campi. L’interesse che nutro verso i vegetali è stato dapprima di tipo utilitaristico, sentivo la necessità di avere materia prima fresca. I primi ad arrivare nel bosco-giardino sono stati gli aromi, l’orto è seguito a breve ed ha aperto la strada alla curiosità di sapere ed imparare. I fiori e tutte le altre ornamentali sono arrivati dopo.
***
One of the most classic camp herbs is the borage, collected from a wild field, gathered in the vegetable garden or purchased by the greengrocer of trust, it is the basis for the reinterpretation of a classical of the culinary tradition of Liguria. My passion for the world of green plants derived from that for cooking, in Liguria the meals of the tradition are poor, based on vegetables and herbs that women used to harvest in the fields. The interest that I have for plants was first al all utilitarian, I felt the need to have fresh product. The first to arrive in the forest-garden were the aromas, the vegetable garden soon followed and opened the way for the curiosity to know and learn. The flowers and all other ornamental plants arrived later.
Ravioli delicati di Borago officinalis e patate
Ingredienti per il ripieno:
200 ricotta gr, 200 gr. di foglie giovani di borragine, 1 patata media, 2 uova (uno intero ed un tuorlo), 1 piccolo scalogno, parmigiano grattugiato, 1 porro, sale qb.
***
Borago officinalis and potatoes delicate Ravioli
Ingredients for the filling:
200 gr ricotta cheese, 200 gr young leaves of borage, 1 medium potato , 2 eggs (one whole and one yolk), 1 small shallot, grated parmesan cheese, 1 leek, salt to taste.
Ingredienti per la pasta:
2 uova (uno intero ed un tuorlo) e 200 gr. farina
***
Ingredients for the dough:
2 eggs (one whole and one yolk ) and 200 gr flour
Lessare la patata. In una padella antiaderente far scaldare su un filo d’olio un piccolo scalogno tagliato a rondelle fini, la patata ridotta a dadini e le foglie di borragine precedentemente lavate. Cuocere per qualche minuto per ammorbidire le foglie di verdura. Sminuzzare il preparato ottenuto con la mezzaluna e in una ciotola unire ricotta, uova, parmigiano e sale. Preparare una sfoglia con uova e farina, tirarla sottile e disporvi a mucchietti un po’ di composto. Con una rondella formare dei ravioli piuttosto grandi.
Cuocere i ravioli in abbondante acqua e condirli con burro fuso al quale si aggiunge all’ultimo qualche rondella tagliata finissima di porro.
consigliati tre ravioli a persona.
***
Boil the potato. In a non-stick pan heat on a little extra-olive oil a small shallot, thinly sliced, the boiled and diced potato and the borage leaves previously washed. Cook for a few minutes to soften the leaves of vegetables. Chop the preparation obtained with the crescent and in a bowl combine ricotta, eggs, Parmesan cheese and salt. Prepare a dough with flour and eggs, pulled thin and lay on it small heaps of compound. With a washer cut rather large ravioli.
Cook the ravioli in abundant water and toss them with melted butter to which you’ll add only at last a few washers of finely chopped leek.
three ravioli per person will do.
Brevi note colturali
Borago officinalis – Borragine o Borrana
Pianta erbacea annuale/biennale con radice fibrosa, forma un cespuglio che raggiunge i 60 cm di altezza. Il fusto cavo porta foglie alterne, ovali picciolate e ricoperte da peluria.Da maggio e settembre si ricopre di numerosi fiori a forma di stella a cinque petali di colore azzurro intenso, più raramente sono rosa o bianco. La borragine per la sua semplicità doi coltivazione ed adattabilità è presente in tanti orti, ama un terreno ricco, sciolto e privo di ristagni d’acqua. La posizione ideale è in pieno sole. Si propaga facilmente dai semi, messi a dimora direttamente in piena terra in primavera e distaziati di circa 40 centimetri.
Difficilmente fornita in vaso, Borago officinalis è venduta in semenza.
Ulteriori info sul mio articolo per Casa di Vita DESPAR
***
Annual / biennial Herbaceous with fibrous root, it forms a bush that reaches 60 cm in height. The hollow trunk carries alternate, petiolate, oval and hairy leaves. From May and September is covers itself with numerous star-shaped flowers with five petals of deep blue color, more rarely pink or white. Borage for its simplicity and adaptability of cultivation, is present in many gardens, it likes a rich, loose and free of stagnant water soil. The ideal location is in full sun. It easily propagates from seeds planted directly in the ground in spring and spaced of about 40 centimeters.
Unlikely available in pots, Borago officinalis is sold in seeds.
More info on my article for Casa di Vita DESPAR
O mama mia !!!!!
voglio mangiare vero pasta italiana !!!!!! hummmm !!
@Mo
sei troppo simpatica!!!
Quanto mi piace la borragine e tutto ciò che si può con essa preparare!
@Francesca
uguale!!!
davvero molto bello! Complimenti! Ciao Elly
@Elly
grazie, e se posso dirlo… anche molto buoni!
Ma ovviamente!!! Si vede!!!!! Complimenti ancora!
Ciao Simonetta stampata la ricetta, nel fine settimana si cucina….Antonella
@Antonella
allora buon lavoro! Poi mi dirai se ti sono piaciuti..
Ciao Simonetta, sei stata davvero bravissima, la sfoglia è tirata alla perfezione! Sottile come un velo solo come una brava sfoglina sa fare!
@Antonella
detto da una sfoglina come te… grazie! Anni di olio di gomito
E poi ha quei bellissimi fiori blu… Grazie!
cara Simonetta.
Da circa quattro anni abito in toscana in aperta campagna, ho abitato 28 anni a Roma, dove le erbe selvatiche sono inquinate dallo smog e non si vedono le stelle. Ho scoperto le stelle all’età di 30 anni, ora so riconoscere orione, il cigno ed altre costellazioni.
Lo stesso le erbe.. qui di borragine ne cresce tanta e conosco un prato incontaminato dove potrei andarla a prendere. Vorrei tanto fare un corso per le erbe toscane commestibili anche perchè anche qui una volta c’era la cucina povera.
Mia suocera mi ha insegnato a fare la salvia con le alici, una cosa divina! Ho messo una pianta di salvia e li faccio spesso.
La borragine non l’ho mai mangiata e ti ringrazio per questo post.. purtroppo però non so fare la pasta in casa.. dove posso trovare altre ricette a base di borragine?
@Corvo Nero
dai ma la pasta in casa è semplicissima… con i moderni robot poi non si deve fare neanche troppa fatica! Nella cucina ligure si usa da sempre la borragine,è usata per la torta pasqualina, frittate e un magnifico risotto. Anche solo bollita assieme alle patate e condita con sale e olio… e poi è ottima nelle minestre, senza parlare della borragine fritta in pastella. Comunque altre ricette le trovi nel libretto che ho scritto del quale trovi il link nel post.
Basta guardare le tue bellissime foto per avere un immediato aumento della salivazione 😀 Devono essere molto buoni. Buona domenica, Ele
@Ele
non posso negarlo… una delizia!
Devono essere buonissimi…ho l’acquolina!!!!!!
Abbraccio
Nonna Giuly