Per moltiplicare la lavanda
possiamo preparare alcune talee che con poca fatica e tanta soddisfazione ci regaleranno in brevissimo tempo tante belle piante.
Le talee di lavanda e in particolare di Lavandula x christiana radicano con grande facilità, si possono preparare in ogni periodo dell’anno ma la primavera è sicuramente la stagione più indicata. Occorre tagliare una porzione di ramo lunga 8-10 centimetri che presenti un internodo e sfoltire il fogliame lasciando solo poche foglioline.
Interrare in un composto di buona terra, sabbia e perlite, mantenere la giusta umidità e in circa un mese le talee dovrebbero radicare, occorre a questo punto sorvegliare che non si formino i fiori.
La talea tende infatti a mantenere la caratteristica di rifiorenza della pianta madre occorre quindi eliminare subito ogni piccolo accenno di bocciolo per non indebolirla e compromettere la radicazione.
Complimenti per il blog! Se ti va, dai un’occhiata anche al mio, è dedicato alle cattive abitudini degli italiani
http://odiolumanita.wordpress.com
Ma pensa… non credevo che fosse così semplice! Ho comprato alcune piante, sia di spigo che di angustifolia: mi darò alla moltiplicazione delle lavande!
Il profumo della lavanda è una delle cose che accompagna le mie giornate, la uso anche come profumo personale… e sapere che con pochi, ma attenti gesti, potremmo averne un intero giardino pieno… è una rivelazione magica. Con le tue spiegazioni sembra tutto possibile… grazie.
Sonia
Lavanda adorata!
Grazie dei consigli cara maestra!
Grazie per questo tutorial!
Ho giusto dei rimasugli di piantine di lavanda (angustifoglia…è giusto?!?) che mi spiace gettare, ma per ogni vaso, almeno 3/4 della pianta è morta, seccata completamente…
Non sono per nulla esperta, quindi ti sto per fare delle domande probabilmente sciocche, ma cos’è un internodo? E il composto in che percentuali di terra, sabbia e perlite (cos’é? Ce la devo mettere per forza?) deve essere?
Buon weekend!
@Emanuela
di lavande ce ne sono di tante varietà… non so quale tu abbia acquistato! Comunque in vaso sono assai difficili da tenere per lungo tempo, sono piante rustiche e resistenti che non patiscono, anzi gradiscono, il secco, ma in vaso…
L’internodo è il segmento di fusto compreso tra due nodi (da dove in genere partono le foglie o si sviluppano le gemme)
Il miscelato in parti uguali di torba, sabbia e perlite fornisce il giusto substrato per l’attecchimento della talea che trova un terreno permeabile e aerobico che incoraggia la formazione delle radici. In questa delicata fase occorre ricordare mantenere sempre umida la terra. Prova del dito, se è bagnato è ok!
Grazie mille delle delucidazioni! Le mie piantine sono di angustifoglia. Io vivo in città e sono fortunata ad avere una terrazza, ma posso quindi tenere le piante solo in vaso!
@Emanuela
Lavandula angustifolia detta anche vera… è quella che preferisco, è un po’ più piccola di quella francese ma molto più intensa, nasce spontanea anche nella mia regione, la Liguria! Quest’anno mi sono ripromessa di andare a vedere la raccolta. si parla tanto della Francia ma da noi, alcune aziende famigliari la tagliano ancora a mano con il falcetto!
Magari cambia il vaso, smuovendo appena il pane di terra e liberando qualche radice superficiale, aggiungi poi un po’di terriccio di buona qualità!
Seguirò il tuo consiglio, grazie!!!
Buona domenica!
se ne sente gia` il profumo…..bun fine settimana
fra
Anche quest’anno mi compro la lavanda, non mi arrendo,
ciao,
Daniela
Ho già acquistato 3 piante…adoro la lavanda e non credo mi fermerò!
Grazie per i consigli
Buon weekend
Mari
evviva le talee!!! come ti dicevo..io mi sto sbizzarendo e rubacchio pezzettini qui e là…mi arresteranno..che dici??!!!
@Francesca
scherzi? dai invece una possibilità in più alla pianta di vivere… anche attraverso le tue talee
Mi metto subito al lavoro, grazie!!
Ah, questo me lo segno, non voglio perdere l’occasione di provarci !!
Sai che bellezza creare tante siepi di lavanda da infoltire ogni anno … !!
Grazie mia carissima Simonetta, un abbraccio
Dany
Bellissimo il tuo blog, tante belle idee… Saluti dalla California, Mary
@Mary
Wooow, California!Tanks
Ciao, ho una bordura di lavanda gigante di circa 20 mt e per certi versi e’ il mio ” cruccio ” poto, snellisco e lei niente, riparte a razzo e mi regala delle fioriture incredibili. Dimenticavo cresce in Sardegna. Grazie per i consigli
@Carlo
e dici niente… che spettacolo!