Lunaria in giardino?

Svettano nei prati e negli incolti
le fioriture dal romantico colore lilla viola chiaro di una pianta, Lunaria annua, forse non propriamente considerata da “giardino” ma che a me piace particolarmente ed ogni anno rimango incantata dalla sua bellezza.Lunaria annua
Molto utile a inizio primavera in un periodo nel quale la maggior parte delle fioriture eclatanti non sono ancora cominciate e in autunno quando regala silique argentee simili a monete, da qui il nome vernacolare Monete del papa, molto apprezzate nelle decorazioni floreali.
Lunaria collage
composizione fiori
Lunaria annua in composizione con Narcissus poeticus, Elleborus orientalis, Tulipa ‘Mount Tacoma’
Brevi note colturali:
Lunaria annua
E’ pianta erbacea biennale appartenente alla famiglia delle Crucifere facile e poco esigente, seminatela abbondantemente da luglio a fine estate, occorre aspettare un anno per avere frutti e semi. A fine luglio si raccolgono le ramificazioni che andranno legate a mazzetti posti a testa in giù e fatti seccare per qualche giorno in un luogo ben areato in mezzombra.

18 Comments

  1. La lunaria non so, la lunatica in casa ce l’ho! Sono io!!!
    🙂 Con questo tempo……
    Scherzi a parte, allora questa pianta mia nonna la chiamava “Medaglie del Papa”.
    Lei mi faceva sempre tenere i rami con i semi per fare composizioni.
    Ci toglieva le pellicole esterne in modo da avere solo la parte centrale come decorazione.
    Non so se la metterei in giardino.
    Io l’ho sempre vista in orto dalla nonna come infestante, ma mia nonna è mancata da pochi giorni e quindi potrei prendere i semi che ho visto da lei e custodirli gelosamente per poi decidere il da farsi.
    Ciao e grazie!!!
    Buon fine settimana.
    Anna

  2. Questo fiore abbonda nei dintorni di casa mia e anche nel mio giardino!
    Sto giusto aspettando che muti il suo aspetto:)
    Ciao Lieta

  3. Ricordo che abbondava nel giardino di una cara zia…
    La composizione in vaso che ci proponi è davvero molto romantica!

  4. Anche mia nonna la relegava in orto, lei la chiamava la pianta dei “denari del Papa” e noi bambini giocando la usavamo proprio come dei soldoni. Delicatissimo il suo fiore,
    ciao Marina

  5. Mi ricorda i fiori della senape che crescono spontanei qui da noi in campagna. A parte il colore, naturalmente. Esplodono numerosissimi in questo periodo, e formano delle bellissime macchie colorate ovunque, a perdita d’occhio. Li trovo stupendi, le tue foto sono bellissime
    Ciao Simonetta, baci
    Viviana

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