Ti ho già raccontato della mia passione per i pelargoni odorosi, mi piacciono sia come piante ornamentali che per la possibilità di utilizzare fiori e foglie fortemente aromatiche in alcune preparazioni erboristiche e alimentari, ho pensato di imprigionarne il profumo nell’impasto di un dolce ed ho preparato una torta al pelargonio.

Mi sono ispirata ad una torta alle erbe profumate ideata da un’esperta conoscitrice di piante e fiori Martha Stieger, che mi aveva ospitata per una merenda nel suo bel giardino nella Val Martello in Alto Adige.

 

Purtroppo non ho le condizioni idonee per coltivare i pelargoni tutto l’anno, così li tratto come fossero piante stagionali e me li godo durante la bella stagione, in realtà ho già provato a custodirli in casa come spesso vedo fare nel Nord Europa dove sfoggiano sui davanzali interni delle finestre meravigliose piante ma il mio appartamento è poco luminoso quindi le piante tendono ad allungare i fusti in cerca della luce e periscono miserevolmente.

Siccome sono curiosa, ho fatto alcune ricerche riguardo la coltivazione dei pelargoni in casa ed ho scoperto che grandi estimatori di queste piante, che prevalentemente hanno origine dal sud Africa, sono i russi oltre che i norvegesi

Come preparare la torta di pelargonio

Ho preparato una base neutra e per andare sul sicuro ho utilizzato la ricetta della YOGURT POT CAKE (torta allo Yogurt) di Nigella Lowson che mi è piaciuta perchè non prevede lievito chimico tra gli ingredienti.

 

                                          

Poco prima della lavorazione mi sono recata nell’orto e ho raccolto alcune erbe aromatiche con sentore di limone, melissa (Melissa officinalis), erba luisa (Aloysia citriodora), timo al limone (Thymus citriodorus) e piantaggine (Plantago lanceolata) che non da gusto ma regala colore in quanto ricca di clorofilla. Tra i miei pelargoni odorosi ho scelto quello dall’aroma più intenso P.‘Royal Oak’ ne ho prelevate solo tre foglie perché avevo timore fosse troppo forte l’aroma.

 

Ho utilizzato uno stampo a ciambella, che adesso fa più bello chiamare Bundt Cake, con una forma particolare che avevo acquistato tanti anni fa in un bellissimo negozio di casalinghi nel centro storico Genova, era molto cotoso ed ho scoperto poi recentemente che tra i food blogger è un must e la mia versione “d’antan” è ancora più ricercata.

Ingredienti:

• 150 g di yogurt bianco
• 150 ml di olio di semi
• 3 uova
• 250 g di zucchero bianco semolato
• 175 g di farina
• 75 g di fecola di patate o amido di mais
• la buccia grattugiata di  1 limone non trattato

Per la glassa:

200 gr Zucchero a velo
Succo di 1 limone

Riscalda il forno a 180°C e ungi lo stampo con un po’ di olio di semi.

Trita le erbe con 100 gr di zucchero facendo attenzione ad utilizzare solo foglie prelevate da piante coltivate senza uso di pesticidi o altri prodotti chimici. Separa i tuorli dagli albumi e montali a neve ferma.

Versa lo yogurt sui tuorli, quindi aggiungi il restante zucchero e lavora il tutto con le fruste o la planetaria fino a ottenere un composto leggero e spumoso. Versa l’olio a filo continuando a mescolare e aggiungi la farina setacciata mescolata alla fecola e unisci le erbe tritate con lo zucchero e la scorza del limone.

Incorpora gli albumi e mescola delicatamente dal basso verso l’alto per non romperli versa nello stampo e inforna per circa 35′ in forno già caldo, fai la prova stecchino per controllarne la cottura.

Fai raffreddare la torta su una gratella e aspetta che si sia raffreddata prima di estrarla dallo stampo e versa la glassa preparata mescolando Prepara una glassa mescolando lo zucchero a velo con il succo del limone finché il composto sarà omogeneo e falla colare sulla ciambella in modo uniforme,  decora a piacere con i fiori eduli del pelargonio odoroso prima che la glassa si rapprenda.

Mi piace molto il risultato,  la prossima volta aggiungerò più erbe e foglie di pelargonio nell’impasto, con il timore di esagerare ne ho usate troppo poche, se farai questa torta mi farebbe piacere avere un tuo parere.

Notizie per gli appassionati del genere Pelargonium

Per  conoscere i nuovi ibridi, curiosità e idee decorative con l’utilizzo del Pelargonio ti invito a visitare PELAGONIUM for  EUROPE il sito ufficiale internazionale che promuove questa bellissima pianta e raduna migliori produttori europei sostenendo il loro lavoro. Sono molto onorata di essere stata chiamata a rapprendere questa lodevole realtà e felice di fartela conoscere.

Buon Gardening