Appena terminata la fioritura delle iris, è il momento di mettersi al lavoro se si vuole garantire vita sana e felice aduna delle più classiche piante da giardino e soprattutto abbondanti fiori per le future primavere.
Le iris sono piante erbacee perenni apprezzate per la loro bellezza e per la facilità di coltivazione, molte specie necessitano di pochissime cure e si riproducono e diffondo autonomamente e con grande rapidità. Si differenziano oltre che per la struttura del fiore anche per gli organi sotterranei di riproduzione che possono essere bulbi, un cormi o un rizoma.
Come e perché dividere le iris
Nel caso delle iris che si sviluppano da rizoma è necessario periodicamente , ogni circa tre o quattro anni, procedere alla divisione dei cespi e alla frammentazione del rizoma che darà origine a piante più rigogliose favorendo al contempo la fioritura. L’operazione si esegue dopo che la pianta ha finito la sua fioritura ed è a riposo vegetativo, il periodo coincide con l’estate fino a tutto settembre.
- 1 – PULIZIA DELLA PIANTA
La pianta che deve essere liberata dalle parti secche per agevolare le successive operazioni di zollatura ed estrazione.
- 2 – ZOLLATURA ed ESTRAZIONE
Con una vanga si prepara uno scasso tutto attorno al piede della pianta prestando attenzione a non rompere radici e rizomi, ultimare il lavoro aiutati da un tridente ricurvo che smuove con più delicatezza la zolla. (foto 1 e 2)
- 3 – PULIZIA RADICI
Estratta la pianta, aiutati dalle mani, separate con forza il groviglio di rizomi, se la massa è troppo compatta occorre utilizzare il tridente o un attrezzo appuntito per dividerla con più decisione.(foto3) Asportate le radici vecchie e deboli e ripiantate, in terra ben sciolta e drenata, i singoli rizomi ad una distanza di circa 30 centimetri.
- 4 – DIVIDERE i RIZOMI
I rizomi più sviluppatti e sani possono essere frammentati per dar vita a nuove piante, occorre procedere all’operazione con un coltello ben affilato e disinfettato, (foto 4 ) si devono recidere le foglie a circa 10/15 centimentri dal colletto con taglio netto ed obliquo in modo che i rizomi rimessi a dimora non offrano resistenza ai venti ed essere smossi o peggio ancora scalzati dal terreno.
Dividere il rizoma in due o tre parti ognuna delle quali deve presentare una gemma.
- 5 – MESSA a DIMORA
Ripiantateli in terreno soffice e ben drenato appena al di sotto della superficie, amano stare al sole e sentirsi scaldati dai suoi raggi. ( foto 5-6)
Gli Iris non amano essere concimati tuttavia una volta all’anno a primavera, annaffiate e concimare con pellettatto organico prima della fioritura.
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Se vuoi sapere come coltivare e mettere a dimora le iris, leggi questo post
Bravo
@Giovanni
grazie