Avete già provveduto a potare le vostre ortensie?
Dallo scarto della potatura potete ricavare le talee che daranno vita a nuove piante, per alcune specie la radicazione è assicurata con un ampio margine di successo. Ogni anno preparo nuove piantine soprattutto figlie della mia Hydrangea arborescens ‘Annabelle’, da regalare agli amici o da diffondere in giardino.
Ecco la mia ricetta:
Ingredienti
– Buona terra da giardino alleggerita da un po’ di sabbia.
– Ghiaia o argilla espansa.
– Vaso di almeno 10 centimetri di diametro.
– Cesoie.
– Una matita o un più elegante foraterra da semina (mi devo ricordare di parlarvene).
Come fare
- Preparate il vaso inserendo sul fondo un po’ di materiale drenante come ghiaia o argilla espansa e dopo averlo riempito con la terra compattate Prelevate alcune porzioni di rami di almeno 10 centimetri comprese tra due internodi.
- Con le cesoie ben affilate e disinfettate effettuate il taglio del ramo in diagonale al di sotto dell’internodo inferiore per aumentare la superficie di radicazione e tagliate diritto sopra quello superiore come per una normale operazione di potatura.
- Con una matita forate la terra del vaso e inserite delicatamente il rametto non lontano dal bordo, mettete nel vaso più talee, si faranno compagnia e contribuiranno a creare un microclima ideale al loro sviluppo
- Bagnate e mantenete umido il terreno preparando eventualmente una sorta di piccola serra inserendo 4 stecchini da spiedino lungo il bordo del vaso e posizionando su di essi un sacchetto di plastica trasparente, come quello usato per surgelare gli alimenti.
- Riponete i vasi con le talee in un luogo all’ombra riparato dal freddo.
Seguite qui i consigli su come potare le ortensie nel modo corretto se possedete specie e varietà di paniculata o arborescens o attendete i prossimi post se invece coltivate le quercifolia o le macrophylla.
Ci proverò senz’altro, anche se il mio pollice in quanto a talee non è particolarmente verde…
@mary
quelle di ortensi sono avvero facili!