La zona boschiva del mio giardino
è attraversata nella parte più bassa, da un piccolo corso d’acqua che offre umidità alle terre che lambisce permettendo la crescita di tante piante che ricercano questo tipo di ambiente.
Eupatorium purpureum – vivaio Central Park
Eupatoriun maculatum – Jardin d’Agapanthe
Non riesco come vorrei a tenere a bada la vegetazione e tutto ad un tratto ogni anno ritrovo fiorite le alte infiorescenze rosa e piumose dell’eupatorium. La sua comparsa ha lo stesso effetto di quella dei crochi perché segna l’avanzare dell’estate, da queste parti nasce spontaneo nella varietà E.cannabinum, fino a qualche anno fa era una pianta da me poco o niente considerata fino a che ho scoperto la sua bellezza e ne ho usato i fiori per riempire i vasi delle decorazioni di casa.
Li mescolo ad altre spontanee dei prati come l’achillea o la carotina selvatica e in questo caso li ho accostati alla bella sfumatura marrone che hanno assunto seccando i fiori dell’elicriso, scordati di raccogliere al momento della giusta maturazione.
Esistono differenti specie e ibridi di eupatorium che si diversificano per intensità del rosa dei fiori e per il colore dei fusti che in alcune varietà è più bruno. E’ una pianta che risalta nel giardino di fine estate e costituisce un’ottima soluzione per creare magnifiche quinte alle graminacee o alle erbacee perenni.
brevi note colturali
Eupatorium cannabinum L. – Canapa acquatica
Erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae che cresce in terreno fresco e ricco come quello dei boschi, agli argini dei fiumi, dei canali e dei fossi e come esposizione preferisce la mezz’ombra e da sempre è apprezzata per le sue proprietà erboristiche e fitoterapiche nella medicina popolare.
I fiori si raggruppano in densi grappoli a forma di corimbo che fioriscono da metà estate a metà autunno. Sono portati su lunghi fusti che spesso assumono interessanti tonalità brunite e raggiungono fino a 180 e più centimetri di altezza. Piantate eupatorium dietro una pianta più robusta che possa offrire sostegno ai lunghi fusti e non lasciate che il terreno rimanga asciutto per più di un paio di giorni, soprattutto durante le calde temperature estive. Usatela nel giardino naturale è una pianta utile per attirare gli uccelli e le farfalle.
Che meraviglia per gli occhi e per la mente!
@Eugenia
grazie, quanto per me vedere i tuoi lavori! Ti seguo sempre su FB…
Ecco, io dovrei andar nel bosco con il tuo blog al seguito, questa pianta la conosco bene ma ne apprendo ora il nome…è vero, le farfalle ci si accomodano volentieri 🙂
Bellissimi i tuoi vasi, fanno il loro effetto!
@Miss
uhhh come hai detto bene, si accomodano volentieri!
Complimenti per l’articolo e per il blog in generale!
Mi occupo da sempre della progettazione e manutenzione di giardini, quindi è davvero un piacere scoprire uno “spazio online” così attento agli spazi verdi 🙂
@Germano
grazie dei complimenti, benvenuto su aboutgarden!
Che meraviglia Simonetta!! ..e che poesia nelle immagini!!
@Camilla
e che meraviglia leggerti qui! un bacione, quanto avrei voluto venire alla tua Torre
Che belli i fiori di bosco, le immagini che posti fanno sempre sognare! Ho letto con molto interesse anche i tuoi articoli su Vivere Country pieni di consigli preziosi!
Buon agosto, presto
@Lolle
grazie, i tuoi complimenti mi sono molto, molto graditi!