I mesi invernali di riposo vegetativo,
sono normalmente i più propizi per pensare a nuovi progetti, integrazioni e cambiamenti da apportare ai nostri giardini. Per i lavori che ci attendono in primavera è utile visitare anche virtualmente altri giardini per trarne alcuni spunti creativi.
A maggio dello scorso anno mi sono regalata un viaggio di “lavoro” a Londra in occasione del Chelsea Flower Show non potevo certo esimermi dal visitare anche alcuni giardini…
Situato nel cuore di Londra, il Chelsea Phisic Garden è un luogo rilassante dove concedersi qualche ora lontano dal frastuono della città. Varcato il cancello d’ingresso si è da subito immersi in un atmosfera d’altri tempi, il giardino è stato fondato nel 1673 dalla Apothecaries’ Society per i suoi apprendisti per studiare le proprietà medicinali delle piante. Durante tutto il 1700 fu uno dei più importanti centri di botanica e di scambio di piante e di semi di tutto il mondo dove furono coltivati i primi semi di cotone, di tè, di hevea (albero della gomma) e di chinino. È il più antico giardino botanico di Londra, solo dal 1983 aperto al pubblico.Ospita circa 5.000 varietà vegetali, la collezione si concentra sulle piante medicinali e quelle di interesse etnobotanico, così come le specie rare e minacciate.
Ad accogliere il visitatore, ordinate aiuole rettangolari di piante suddivise tra dicotiledoni e monocotiledoni. La visita prosegue tra geometrie di piante medicinali, serre di succulente, piante tropicali, e boschetti di altre rarità botaniche. 1. Ceropegia woodii – Tylecodon paniculatus –
2. Mammilaria gracilis – Mammilaria elongata – Cereus – Parodia mammulosa3. Lamium maculatum 4. Athamanta turbith 5. Deutzia elegantissimaPrima di lasciare il giardino vi consiglio una piacevole sosta per un tè o un pranzo veloce alla greenhouse.
Il giardino è visitabile solo in alcuni giorni da aprile a ottobre mentre rimane aperto per tutta la durata del Chelsea Flower show .
Partirei subito per questo paradiso, e se consentito ci “pianterei” una piccola tenda con lettino, per starmene lì qualche giorno vicina vicina a Deutzie e Athamante!
Già leggere qui le bellezze di questo giardino, mette felici e rende più lieve la ripresa dell’ufficio.
a presto e grazie, elena
la sosta per il tè sarebbe meravigliosa in questo luogo incantato…
Hai mai visitato l’orto botanico di Napoli? è molto bello!
ad avere un bel giardino come mi piacerebbe organizzare le mie piantine….
grazie per aver invitato i tuoi lettori a visitare il mio blog, sei gentilissima.
Blog davvero interessante! il n. 3 mi sembra un lamium, prezioso perché riesce a crescere anche nei luoghi più impegnativi del giardino.
Tornerò a leggerti molto volentieri!
Sara
Grazie Sara!
ti aspetto con scambi di consigli e suggerimenti…
Dato che non siamo lontanissime, io per altro vado spesso a Genova, spero che ci sia l’opportunità di incontrarci, magari per qualche scambio se ti interessa.
Io ho per lo più talee di rose, credo di averne alcune interessanti.
Ciao e a presto! Sara
benissimo! mi inviti a nozze…
a presto
simonetta
Ciao Simonetta, ti suggerisco una visita all’Orto botanico dell’Università di Genova, un piccolo gioiello tenuto in vita da volontari…ho avuto occasione di visitarne una parte durante la notte bianca. Questo è il sito:
http://www.dipteris.unige.it/gruppi/polohanbury/index_it.htm
ciao Ilaria
benvenuta! Conosco l’orto botanico di Genova tra i volontari anche una mia amica.
A Genova abbiamo tanti tesori nascosti…presto farò un post
A fine febbraio sarò a Napoli ed è mia intenzione far visita al suo orto botanico che dicono uno tra i più belli d’ Italia! naturalmente ne farò reportage per tutti voi!
a presto