Lavori di primavera e decespugliatore, strano titolo peserai, vedrai che leggendomi ti svelerò il nesso, anche se in realtà è molto facile intuirlo!
Un’altra primavera è iniziata e sta già correndo via veloce, i lavori da fare in giardino sono talmente
tanti, ogni anno mi prefiggo di realizzare tanti progetti e poi ne riesco a finire solo una minima
parte, sono certa di trovarmi in buona compagnia, ho imparato a essere più indulgente con me stessa e
non me ne faccio una colpa, così rimando…
Mi sono anche accorta, se mi leggi solo qui sul blog, che forse non sei al corrente di una bella
novità che mi riguarda, da settembre dello scorso anno ho acquistato una casina e un casotto immersa in un
uliveto, di circa 1200mq, sulle prime alture di Celle Ligure (magari farò un bel post dettagliato, può
interessarti?)
Ancora non mi pare vero, ringrazio ogni giorno l’universo per questo grande dono che sono certa sia
arrivato anche con l’aiuto da lassù, del mio papà, che ha lasciato questa vita terrena qualche mese
prima.
Quindi puoi capire quanto sia il lavoro da fare nel nuovo giardino che sto recuperando, ricavato da un’area
dell’uliveto che come si confà è disposto su più fasce a terrazza. Assecondando la vocazione del luogo, inteso come
ambiente e vegetazione preesistente, il nuovo giardino assumerà la tipologia di un Dry Garden detta all’inglese, per noi
Giardino Secco.
Lavori di primavera e decespugliatore nel nuovo giardino
Le piante che introdurrò sono quelle tipiche degli ambienti caldi e mediterranei, non voglio creare un
impianto di irrigazione proprio per essere coerente con la tematica scelta, saranno molto importanti le prime fasi di realizzazione, dovrò seguire bene le piante nei primi due anni dopo l’impianto, metterle a dimora in belle buche profonde e dotate di drenaggio affinché sviluppino le radici in profondità alla ricerca dell’acqua anche quando sarà poca e pacciamerò il terreno per limitare l’evaporazione dell’acqua.
Al momento mi sono dedicata a ripristinare i muri a secco, ad ammendare il terreno che ospiterà le nuove piantagioni oltre che a tagliare l’erba.
L’erba in piena estate si secca e a zone scompare ma è importante tagliarla a primavera e in autunno
per averla in ordine e infoltire il manto, per quest’operazione è di grande aiuto il decespugliatore soprattutto in terreni a fasce e a tratti scoscesi come il mio; l’ho scelto a batteria ricaricabile, è importante che sia leggero e maneggevole e allo stesso tempo sicuro.
In realtà ne ho due di decespugliatore, uno adatto a lavori più pesanti e saltuari, è in grado di tagliare
anche fusti resistenti di grosso spessore come quelli dei rovi, ha un motore potente e ovviamente risulta anche
un po’ pesante ma riesco tuttavia a condurlo senza troppa fatica, indispensabile per le pulizie
accurate.
Per il ripasso frequente utilizzo invece un decespugliatore leggerissimo e molto maneggevole con
motore potente che mi permette di lavorare in modo semplice e senza sforzi per effettuarte tagli e
rifiniture con un semplice passaggio senza la necessità di chinarsi grazie alla rotazione
dell’impugnatura.
Ti saluto dandoti appuntamento a breve, voglio raccontarti degli acquisti verdi che ho fatto a
Masino, una delle più belle e storiche manifestazioni di giardinaggio italiane, se hai dubbi su quale
decespugliatore di qualità da acquistare ci ritroviamo nei commenti, per il tagliarba invece ti
rimando a quest’articolo che avevo scritto lo scorso anno in base alla mia esperienza.
Buon Gardening
grazie per i tuoi articoli che scrivi in maniera semplice e capibili anche dai non esperti, ti seguo sempre con interesse ed ammirazione .
@Raffaella
che gentile, grazie mille
s
È affascinante leggere delle tue avventure nel tuo nuovo giardino e dei lavori primaverili che hai affrontato. La scelta di un giardino secco con piante mediterranee è coerente e interessante. Apprezzo i tuoi consigli sui decespugliatori, con un modello potente per lavori pesanti e uno leggero per ripassi frequenti. Continua a condividere le tue esperienze e consigli utili per gli appassionati di giardinaggio, noi saremo pronti a leggerli 🙂
@quandosipianta
grazie mille
s
@quandosipianta
grazie mille! Davvero felice del tuo commento
S