Chi apprezza i gusti forti
non mancherà di coltivare il peperoncino per garantirsi scorta tutto l’anno.
Potete scegliere tra diverse varietà, dalla più piccante alla più dolce, è una pianta perenne che nei nostri climi si comporta da annuale e il suo ciclo comincia in primavera e si conclude a tarda estate e oltre nelle regioni più calde. Poco esigente, i semi si piantano a fine primavera in vasetti di terra inumidita, ricoperti in superficie da mezzo centimetro di torba, a seconda del diametro, i vasi possono contenere da uno a tre semi come per quello di 8 centimetri. Per favorire la germinazione, bagnate frequentemente senza far asciugare troppo il terreno di coltivazione, le piantine andranno trapiantate in piena terra non appena avranno raggiunto un’altezza massima di 8-10 centimetri.
Per favorire la germinazione, bagnaate frequentemente senza far asciugare troppo il terreno di coltivazione e preparate una sorta di piccola ponendo sul vaso un sacchetto di plastica trasparente sorretto da alcuni stecchini. Trapiantate le piantine in piena terra non appena avranno raggiunto un’altezza massima di 8-10 centimetri. Ricordate di somministarre del concime liquido a base di potassio per aiutare la maturazione dei frutti. La pianta di peperoncino sia cresciuta in piena terra che in vaso necessita di costanti e frequenti irrigazioni, per aumentare il grado di ‘piccantezza’ del frutto diminuite le innaffiature 48-72 ore prima della raccolta dei frutti che andrà effettuata a scalare prelevando con la cesoia, quelli completamente maturi.
Per recuperare i semi separateli dalla polpa, lavateli ed essiccateli.Conservateli in sacchetti di carta, migliori di quelli in plastica perchè permettono la traspirazione, su cui scriverete il nome dell’ortaggio e la data di raccolta prima di riporli in un luogo, fresco, asciutto e buio. Se ben custoditi, i semi germineranno anche dopo 3 o 4 anni.
utilizzo in giardino
La pianta di peperoncino è apprezzata anche per il valore ornamentale offerto dal colore dei suoi frutti.
Un pizzico di peperoncino è utile per sconfiggere gli afidi, aggiunto al macerato di aglio preparato lasciando per una notte 7 spicchi di aglio schiacciati in un litro d’acqua. Una dose più massiccia rilasciata nella stessa pozione e vaporizzata sulle piante, è un deterrente contro i caprioli.
estratto di un mio articolo per Vivere Country agosto 2014
A casa il peperoncino non manca mai, oltre a non mancare nel piatto di mio marito, amo coltivarlo in vaso, è bellissimo vederlo tra i fiori del mio balcone.
Che buoni, e che belli, per me sono insostituibili nell’orto e nel balcone, quest’anno ne ho anche di gialli. Molto interessante la tua ricetta a base di aglio e peperoncino.
Ciao Marina