La talea è una delle tecniche riproduttive più utilizzate, diffusa e conosciuta per la facilità di riuscita, alcune piante si propagano meglio verso la fine dell’estate, quando i fusti sono lignificati.
Prelevate dalle sommità apicali che non hanno fiorito una porzione di ramo di circa 10 centimetri di lunghezza recidendolo al di sotto di un nodo. Eliminate le foglie poste alla base per 3-4 centimetri e riducete la superficie delle foglie apicali, infine inserite almeno tre o quattro talee, sistemandole lungo il bordo e una al centro di un vaso contenente terra alleggerita con sabbia, vermiculite o altro materiale inerte.
Innaffiate con acqua a temperatura ambiente con uno spruzzatore e lascia drenare per almeno 15 minuti l’acqua che risulterà in eccesso.
Per agevolare la formazione delle radici potrete coprire il vaso con un sacchetto di plastica trasparente, come quello usato per surgelare gli alimenti, sostenuto da quattro stecchini di legno o un archetto in fil di ferro. Sistemate il vaso in un ambiente riparato dal gelo e ben aerato fino alla primavera successiva quando procederete alla messa a dimora della pianta in piena terra.
Se sei appassionato di rose, ecco il mio video con il tutrial per moltiplicarle attraverso una talea.
Vivere Country settembre 2016
anch’io ho fatto proprio in questi giorni una talea di rosa, ho letto che il sacchetto di plastica andrebbe tolto quando la talea perderà le foglie.. me lo confermi? oppure va tolto direttamente a primavera?
@sonia io lo tengo finché non vedo una bella vita lì dentro e quando il tempo fuori è meno secco e più umido!
Le miei ancora sono impacchettate ?