Il passaggio tra il giardino
e la zona adibita a orto, é spesso segnato da un cancello che assolve più abitualmente funzione di barriera di sicurezza per impedirne l’accesso ma può diventare componente decorativa contribuendo a definire un punto focale che cattura lo sguardo e lo rimanda verso lo spazio retrostante.
L’estetica dovrà essere supportata da una funzionalità ottimale. L’orto dal gusto country utilizza cancelli che si rifanno a disegni e fogge tipiche dei cottage gardens, sono perlopiù realizzati in legno e dipinti con smalti che con il tempo assumono un aspetto decapato o sono semplicemente lasciati grezzi e trattati con un impregnante protettivo.
Le istruzioni del cancelletto azzurro le trovi in “Più orto che giardino” l’ultimo libro che ho scritto con Camilla Zanarotti per Mondadori
Se costruiti in legno potranno essere realizzati utilizzando assi già pronte, di più durevole castagno, di pino o abete, quest’ultime essenze possibilmente andranno trattate in autoclave per prevenirne la marcescenza. I più esperti si potranno cimentare nella costruzione di cancelli dal sapore molto rustico in legno di castagno scortecciato. In entrambe i casi è bene prevedere adeguati sostegni o montanti che andranno ancorati al terreno inserendoli in plinti in metallo a loro volta posati in fondamenta di cemento. Dovranno sorreggere il cancello tramite robuste cerniere in metallo. L’ampiezza di un cancello ad una sola anta generalmente è di circa 1 metro mentre quello a due ante misura 2,40 metri.
Vivere Country gennaio 2016
Magnifique article avec les portes de jardin qui font le charme je trouve ,je vais voir chez mon libraire si il est possible de commander votre livre que vous avez fait avec Camilla .
Emmanuelle
Non avevo mai riflettuto sull’effetto di un cancelletto come questi: gli occhi si focalizzano su di esso per poi muoversi inevitabilmente verso l’ “oltre”, per effetto della curiosità! Bello!