Un tempo non c’era campo ne orto domestico
che non conoscesse lo spaventapasseri, in principio erano guardiani che percorrendo la campagna, eccentricamente acconciati di piume colorate, materiali rilucenti e oggetti tintinnanti avevano il compito di spaventare e allontanare gli animali selvatici e preservare il raccolto dai furti dei ladri.
Figure onerose ben presto sostituite da fantocci che ne simulassero la presenza. Anche se lo spaventapasseri è ormai divenuto raro protagonista della vita rurale è molto ammirato e apprezzato quando lo si incontra e spesso è utilizzato a svolgere esclusiva funzione decorativa.
Non esiste un kit fai date, uno spaventapasseri deve essere fatto con quello che c’è in casa, vecchi vestiti, un manico di scopa, un fazzoletto sgualcito frutto della casualità o a esprimere la personalità del suo creatore per regalargli un poco di anima e cuore. Provate a realizzare questa bizzarra sentinella, proteggerà le vostre coltivazioni dai golosi uccelli ma ancora più importante sarà testimone di un autentico passato contadino.
da Vivere Country marzo 2014
Se vi piacciono gli spaventapasseri, vi segnalo La Casa degli Spaventapasseri, una struttura museale realizzata all’interno di un ex mulino in Valsugana che ospita una singolare mostra frutto di una lunga ricerca etnografica e culturale condotta tra il 1980 e il 2000 in tutte le valli del Trentino.
Simpatico, il tipo della foto!!
@Irene
dal vero anche di più!!! 😉
La valsugana non è poi cosi tanto lontana…. adoro gli spaventapasseri… quasi quasi ci faccio un saltino
@Ilsabatomattina
poi ci racconti vero?
Certamente!
Grazie per questo piacevole articolo anche perché mi hai fatto ricordare Flavio Faganello ,il fotografo Trentino che negli anni ha raccolto fotografie e 60esemplari di spaventapasseri esposti nel vecchio mulino Angeli di cui parli.
Un abbraccio Ornella
@Ornella
tu hai avuto la fortuna di vedere le sue foto? Spero prima o poi….
Bellissimo quello della foto!
@Lolle
non ho resistito dall’immortalarlo!!!
Ti chiedi anche tu se quei desolanti pseudo-spaventapasseri fatti di pezzi di vecchie bambole, assortimenti di nani e sculture varie ammaccate dal tempo che si trovano in tanti front garden delle nostre periferie… sono pensati per scoraggiare noi passanti curiosi?
@Erica
ho paura che quella funzione si sia persa n el tempo, ma quando ne vedo uno vero, quello che spaventa uccellacci golosi, quello si che mi affascina!
@Erica
ho paura che quella funzione si sia persa n el tempo, ma quando ne vedo uno vero, quello che spaventa uccellacci golosi, quello sì che mi affascina!