bomboniere green

La passione per le piante e per il verde
può accompagnarci anche nel giorno del nostro matrimonio e diventare leit motiv di tutta la cerimonia. Così location, menù e abito, addobbi floreali, bouquet e  bomboniere possono rispecchiare una scelta di vita in sintonia con la natura.

La bomboniera è un segno di ringraziamento per gli ospiti, un ricordo del giorno delle nozze. Una pianta, alcuni bulbi o dei semi possono essere il regalo giusto per farsi ricordare nel tempo.
Su Casa in Fiore di settembre potrete leggere il mio articolo nel quale suggerisco come realizzare originali bomboniere  per soddisfare tutti gli amanti del verde.

Sulla stessa rivista, in un altro articolo, vi svelo trucchi e astuzie “rubate” ai professionisti per costruire da soli una pavimentazione di mattoni a secco per abbellire un angolo del giardino.
Casa in Fiore di settembre è già in edicola a soli 2,00 Euro

0 Comments

  1. Che bel post! Mi piace l’idea di piantare fiori o piante che ricorderanno un giorno speciale! e il pavimento per il giardino…ne avrò bisogno a breve! Corro in edicola!
    Ciao a presto Lieta

  2. corro in edicola… tra poco faccio 40 anni di matrimonio e potrei ricavarcne una qualche idea! Grazie Simonetta per l’entusiasmo che metti in tutto quello in cui credi e che fai.
    un abbraccio Ornella

  3. Bravissima Simonetta! agli invitati del mio matrimonio io ho regalato una piantina grassa. Un ricordo “greeen” viene sempre apprezzato!

  4. Ottima idea Simonetta, l’ho già inoltrata a mia figlia che a luglio del prossimo anno vuole sposarsi e cercava appunto un’idea originale per le bomboniere. Io quest’anno ho un’infinità di semii di malvarosa… potrei proprio riciclarli così
    Grazie di cuore e ora chiedo all’altra mia figlia che si trova in Italia di comprarmi casa in fiore…
    Saluti cari
    Cinzia

  5. Idea meravigliosa!!!!!!!
    Per me è un po’ in ritardo……..ma posso usarla per il mio prossimo cinquantesimo.
    Per far ricordare la mia testardaggine potrei optare per i semi di zucca!!!!!!!!!!
    Ho sempre voglia di scherzare
    Nonna Giuly

  6. regalare qualcosa di vivo mi sembra oltre che bello anche di buon auspicio, le tue fotografie sono sempre molto suggestive, ciao Marina

  7. anche io adoro le bomboniere green! penso che siano bomboniere con un’anima per il semplice fatto che sono vive, che dureranno ed evolveranno nel tempo! per questo ho scelto l’alberello di olivo (che tral’altro ha un grande e profondo significato di amore, pace e longevitá per noi) e devo dire che anche la tua idea dei bulbi e semini é carinissima e da’ adito a molte personalizzazioni con sacchettin ie confezioni varie! sono sicura che l’articolo sará carinissimo come tutte le cose che fai e curi tu cara simonetta.
    Un bacione
    fede

  8. Ciao Simonetta
    il mio commento non c’entra niente con il post, ma ho bisogno di un consiglio. Ho due rose rampicanti, e una in modo particolare, che regolarmente perdono le foglie e già da mesi sono completamente spoglie. Negli ultimi due anni poi, anche la fioritura ne ha risentito moltissimo e se prima producevano meravigliose rose rosse, ora appassiscono spesso prima di schiudersi completamente e sono molto piccole.
    Non ho mai fatto nessun trattamento e ora ho pensato che in primavera potrei provare a dare lo zolfo. Tu cosa ne pensi? Puoi darmi qualche consiglio anche sul momento opportuno per questo trattamento?
    Grazie mille e saluti cari
    Cinzia
    p.s. mi è piaciuto molto l’articolo sulle bombiere su CasainFiore!

    1. @Cinzia
      avrei bisogno di più notizie… esposizione piante e varietà. Hai osservato le foglie, hanno qualche strana macchia? gli dai comcime a primavera e in autunno? sono vicine ad altre piante, se sì quali? Se posso risponderti molto volentieri, con più informazioni formulerò il quesito anche agli esperti che presto saranno ospiti della manifestazione che organizzo a Celle Ligure. Pensa che a Fiori Frutta Qualità, ho pensato di istituire il servizio gratuito… SOS il dottore risponde dove il visitatore è invitato a portare una parte della pianta malata e un esperto fornisce il consiglio giusto per curarla! Peccato che sei così lontana… potresti approffittarne!!!

      1. Grazie mille Simonetta. Le rose non ho idea di che varietà sono. Erano già qui quando ho comprato la casa. Sono esposte a sud, io abito a 800 m di altitudine, è un posto molto ventilato. Delle due rose, è soprattutto una ad ammalarsi e le foglie hanno in effetti delle macchioline marroncine. Se roescp e se trovo il tuo indirizzo mail da qualche parte, magari riesco a mandarti una foto.
        Chissà che qualche volta non riesca a venire a Celle Ligure… e l’idea del servizio di consulenza la trovo geniale.
        Grazie ancora e saluti cari
        Cinzia

        1. @Cinzia
          ah..ah…trovato l’inghippo! le rose non amano il troppo vento ed esposte a sud… accidenti poverine! Lo sapevo, macchia nera sulle foglie, non è mortale ma può in pochissimo tempo defogliare il tuo arbusto. Quando le foglie cadono, non lasciarle sul terreno, bruciale e procedi con un buon prodotto rameico a fine inverno/inizio primavera (la classica poltiglia bordolese va benissimo). leggi qui e guarda se le tue foglie presentano la medesima malattia
          http://www.compagniadelgiardinaggio.it/macchia-nera
          il mio indirizzo lo trovi nella pagina info

  9. Cara Simonetta, da qualche giorno le mie vacanze sono finite. Mi coglie un po’ di malinconia, ma riprendere con il lavoro e tutto il resto mi piace sempre moltissimo, soprattutto ora che si può condividere la propria passione con persone speciali come te!
    A presto,
    Alfonsina

  10. Simonetta questa si che è una idea originale, da tenere presente il prossimo anno che faccio 25 anni di matrimonio…….e ahimè 50 di età! AIUTOOOOOOO un bacio M.Grazia

  11. In effetti le macchie sono proprio quelle, quindi si tratta di ticchiolatura… mi procurerò la poltiglia bordolese (rame e calce, giusto??) e cercherò di fare il trattamento.
    Grazie di cuore e saluti carissimi
    Cinzia

  12. lessi un articolo una volta di piante non autoctone decorative che avevano preso il sopravvento in alcune località cambiando di conseguenza un habitat …mi rendo conto….i semi che regalo sono quelli del mio giardino….voglio però leggermi la legge per bene….come dici tu….non si sa mai!!!

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