L’importanza dei dettagli nell’arredo della cucina
Ti ho raccontato nel post precedente della mia nuova casina nell’uliveto, un piccolo sogno che finalmente ha preso forma. Oggi voglio entrare nei dettagli degli interni e, in particolare della cucina — lo spazio che più di ogni altro racconta il carattere di una casa.
Ho realizzato una ristrutturazione temporanea, con l’intento di abitare subito la casa e di godermela anche con risorse economiche limitate dopo l’acquisto. In futuro potrò ampliarla con una stanza in più, separando la zona notte dal living, ma per ora l’obiettivo era creare un ambiente funzionale, accogliente e coerente nel suo insieme.
L’interno è un open space con soffitto molto alto, costruito con le due falde a vista: un elemento che amo particolarmente perché dona respiro e luce. Mancando la coibentazione, sarà uno dei prossimi lavori da affrontare, ma per ora ho voluto concentrarmi sull’atmosfera e sul comfort visivo. Lo spazio, oltre al vano dedicato al bagno, è organizzato con due separazioni: una cabina armadio dietro al letto e una piccola dispensa nella zona cucina.
Arredare la cucina con cura e coerenza
La cucina è diventata la vera protagonista della casa. Ho scelto di farla realizzare da un artigiano, in legno grezzo, seguendo un mio disegno ispirato alle vecchie cucine inglesi. L’ho poi pitturata in una tonalità calda di grigio, abbinandola a un piano in pietra grigia di Bedonia.
L’insieme è semplice ma ricco di personalità: il legno con le sue venature naturali dona calore, la pietra aggiunge solidità e carattere, e l’ottone — scelto per le chiusure degli sportelli e per la rubinetteria — introduce una nota morbida ed elegante che illumina la composizione.
Non ho voluto pensili né cappa: due soli fuochi a induzione sono più che sufficienti per le mie esigenze, e l’assenza di elementi sospesi lascia respirare lo spazio. Questo minimalismo strutturale ha reso ancora più importante la scelta degli accessori, perché sono proprio loro a definire lo stile della cucina e a dare armonia visiva all’insieme.
Come abbinare gli accessori per il lavello allo stile della cucina
Quando si parla di design d’interni, spesso ci si concentra sui mobili principali dimenticando che la vera magia sta nei dettagli. Nel mio caso, ho voluto che anche i piccoli accessori per il lavello parlassero la stessa lingua estetica della cucina.

Ho scelto uno scolaposate dalle linee semplici e pulite, perfetto per non appesantire il piano di lavoro. Sul bordo del lavello ho posato una ciotola in ottone dalla forma essenziale di designa danese che avevo appositamente acquistato a Copenaghen.
Come dispenser per il sapone, ho scelto un flacone in vetro scuro, simile a quelli delle vecchie farmacie: un oggetto semplice ma dal fascino senza tempo, perfettamente in linea con l’atmosfera artigianale e calda che desideravo creare.
Accanto, alcuni taglieri in legno, uno dei quali funge da paraschizzi dietro ai fornelli, un frullatore e un’alzatina per la frutta completano il quadro, insieme a un piccolo vaso con una piantina verde — in questo momento una talea di tradescantia.
Ogni elemento, anche il più piccolo, è stato pensato per dialogare con il resto, creando equilibrio tra materiali, colori e funzioni.
Elevare il design con piccoli tocchi
Curare i dettagli non è solo una questione estetica: è un modo per dare coerenza e personalità a un ambiente. Coordinare materiali e colori degli accessori con il rubinetto, con il piano di lavoro o con le maniglie dei mobili permette di ottenere un risultato armonioso e sofisticato, anche con un budget ridotto.
In spazi piccoli, ogni oggetto ha un peso visivo: per questo nulla può essere lasciato al caso. Un portasapone in vetro, una ciotola in ottone o uno scolapiatti minimal possono trasformare un semplice lavello in un piccolo angolo di design.
In conclusione, sono i piccoli tocchi di stile a fare la differenza. Anche in una ristrutturazione provvisoria, scegliere con attenzione materiali, colori e accessori permette di elevare l’intero ambiente, trasformando una cucina funzionale in un luogo di bellezza quotidiana e armonia.
Leggi anche il prossimo post dedicato al resto della ristrutturazione della mia nuova casina nell’uliveto. 🌿
 
		 
			