Come scegliere il tagliaerba

Come scegliere il tagliaerba

Hai messo in moto il tuo tagliaerba per l’ultimo giro sul prato prima del periodo di riposo invernale? Indispensabile per la salute del manto erboso, il taglio regolare dell’erba permette di mantenere il prato folto e in salute e il passaggio con il taglio autunnale è necessario per stimolare la buona ripartenza vegetativa a primavera.

 come scegliere il tagliaerba
                                                                         come scegliere il tagliaerba

Non l’ho letto sui libri o appreso per sentito dire, ma l’ho imparato a mie spese anche sbagliando (e tanto) quando mi occupavo del prato del boscogiardino. Per pigrizia usavo male e senza criterio il tagliaerba con pessimi risultati e ho capito che procrastinare l’operazione era dannoso quanto risparmiare sull’acquisto del macchinario. Un po’ come con le cesoie, chi più spende meno spende, se vuoi bene al tuo spazio verde, compera solo attrezzi di qualità, ancor di più se si tratta del tagliaerba.

Con il giusto tagliaerba e la costanza ho poi recuperato un vecchio e spelacchiato prato, in estate mi piaceva tagliare l’erba verso sera, quando il sole non era più così forte e magari ti stupirò ma rappresentava per me un’operazione rilassante, mentre spingevo la macchina la mia mente vagava immaginando di progettare nuovi spazi verdi.

 tagliaerba a riposo
                                                                        tagliaerba a riposo

Caratteristiche del buon tagliaerba

Nel nuovo giardino la superficie a prato è ridotta ma necessita comunque di manutenzione e il tagliaerba è tra gli attrezzi in prima fila della mia batteria di aiuti meccanizzati. Se ancora non hai un tagliaerba, ti consiglio di acquistare un attrezzo professionale, progettato per durare nel tempo e in grado di rispondere alle necessità del giardiniere più esigente. Se si cerca un prodotto all’insegna del comfort, dell’efficienza e della sicurezza si può trovare un tagliaerba professionale sul sito di Oleo-mac, marchio simbolo di qualità, innovazione e completezza.

Deve essere solido e sicuro ed è indispensabile per me che il taglio produca un buon mulching (se non sai di cosa si tratta te lo racconto nel box in fondo all’articolo)

Acquista solo macchinari di qualità destinati a durare nel tempo, solidi e costruiti con ottima materiali come l’alluminio pressofuso resistente alla formazione della ruggine che si può formare al contatto con l’erba tagliata, per la buona manutenzione comunque è meglio pulire il tagliaerba dopo l’uso con un getto d’acqua per evitare incrostazioni (ricorda di proteggere il vano motore avvolgendolo con la plastica). Sono altresì importanti nella valutazione dell’attrezzo, la facile trasportabilità, quindi la solidità e ampiezza delle ruote, le innovazioni tecnologiche e l’ergonomia del manubrio per essere d’aiuto nelle manovre. Alcuni tagliaerba sono dotati di un intelligente cesto raccoglitore dotato di indicatore di sacco pieno che evita la fuoriuscita dell’erba.

Taglio autunnale del prato con il tagliaerba

L’ultimo taglio prima dell’inverno deve lasciare l’erba un poco più alta rispetto alle altre stagioni, in generale l’altezza del taglio corrisponde a circa il 30%. Assicurati che il tuo tagliaerba abbia diverse regolazioni di altezza e che l’impugnatura sia facilmente raggiungibile.

L’erba più alta protegge le radici dei vegetali sottostanti dal gelo, è consigliabile in presenza di ghiaccio di evitare di calpestare il prato per non spezzare l’erba “cristallizzata”.

Inoltre a primavera, se come me hai piantato qualche bulbo e vuoi rastrellare tutto intorno erba secca e fogliame depositato nella brutta stagione per far risaltare le fioriture, l’operazione risulta facilitata.

Taglio Mulching con il tagliaerba

Tips

Letteralmente mulchcing significa riciclaggio, consiste nello sminuzzamento dell’erba in piccoli frammenti che possono essere poi lasciati sul prato a beneficio dello stesso.

Il taglio Mulching deve essere effettuato passando il tagliaerba con buone lame affilate sull’erba più volte durante la settimana nei periodi di forte crescita, e solo quando e molto bassa. In questo modo il materiale risulta fine e si deposita tra i fili d’erba e a contatto con il terreno si assorbe decomponendosi e si trasforma in concime naturale.

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Buon Gardening

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